Si è svolta domenica 21 novembre la cerimonia di premiazione della dodicesima edizione del Concorso letterario “Sospirolo tra leggende e misteri”. Come di consueto era organizzato dalla Pro Loco “Monti del Sole” in collaborazione col Comune di Sospirolo e abbinato alla manifestazione “Spettacoli di Mistero” promossa da Regione Veneto e Unpli Veneto. Il bando, aperto al Triveneto, aveva per oggetto racconti brevi inediti incentrati sul tema dell’Òm Salvàrech, del Selvatico, nella pluralità dei suoi significati e delle sue manifestazioni. Presidente di giuria la nota scrittrice Antonia Arslan, cittadina onoraria di Sospirolo, che ha portato un saluto in streaming. Settantanove i testi pervenuti tra la sezione A (6-14 anni), che includeva anche lavori di gruppi di alunni o intere classi, e la B (dai 15 anni).

Nella prima sezione si è imposto il racconto “Tra licopodio e fiori di pesco”, lavoro di cinque alunne della classe 2A della scuola secondaria di primo grado di Cesiomaggiore (Istituto comprensivo Rodari di Santa Giustina). Le alunne sono Virginia Antiga, Alessia Budel, Amelie Fent, Lina Kadiri, Elena Meneguz, coordinate dalla docente Tatiana Poletti. È una bella storia che parla di rispetto, amore, cura per la natura e per questo destinata a rinnovarsi e durare nel tempo: parola del simpatico protagonista Tasso Asso.

Segnalato “Il bosco in piazza” della classe 3B della Scuola Primaria “Giuseppina Cibien” di Limana coordinati dall’insegnante Francesco Mazzucco: gli alunni sono Samuel Barbon, Cecilia Bianchet, Aaron Bogo, Sebastiano Burigo, Sebastian Canal, Nicolò Cibien, Samuele Coletti, Roberto Colotto, Matteo Dal Pont, Leandro De Bona, Gianluca De Toffol, Marco Fontana, Andrea Gusatto, Matteo Lo Re, Umberto Lorin, Sara Paluselli, Francesco Reolon, Noemi Saraò, Maria Sommacal, Chiara Vaglio, Gaia Varaschini, Rachele Zatta. Ancora, segnalazione per la 5B della Scuola primaria di Sedico (Istituto comprensivo di Sedico – Sospirolo) coordinata dall’insegnante Laura Sommavilla per il lavoro complessivo che ha visto partecipi Aurora De Bon, Helen Nogarè, Daniel Figlioli, Caua Baviera, Zaira Romero Chavez, Federico Dengo, Arjet Dega, Federico De Cassan, Iustin Pirpirita, Giada Petrina, Rebecca Del Din, Kevin Low, Erik Da Rold, Matteo Viel, Patrick Beta, Ruben Grevalcuore, Alesia Dega, Stephanie Imowo, Lorenzo Da Canal, Pietro Marco Bassanello, Thomas De Cristofaro.

Per la sezione B primo premio assoluto per Diana Schenal di Cesiomaggiore con “Val Canzoi, dicembre 1957″. La protagonista della storia, ambientata con realismo nel nostro territorio tra povertà, fatica quotidiana, emigrazione, isolamento ed emarginazione, trova un insperato aiuto in uno strano uomo selvatico che conosce i segreti della natura ed è disposto a condividerli con lei per rendere meno dura la sua vita.

Segnalazioni per “La ruvidezza dei cardi” di Loretta Casagrande, “Foglioso” di Raffaele Serafini, “Andrà tutto bene” di Maria Rosaria Fonso.

Accanto alla presidente Antonia Arslan, hanno lavorato i giuria Alba Barattin, Rosetta Girotto Cannarella, Gianluca Da Poian e Nicola De Toffol; segretario non votante Federico Brancaleone. Applaudito lo spettacolo di letture musicate dei vincitori a cura di Cristina Gianni e Candida Capraro.

Hanno collaborato e patrocinato l’iniziativa Provincia di Belluno, Unione montana Valbelluna, associazione culturale Veses, Ana Sospirolo, latteria di Camolino.

FOTO DI GIUSEPPE DE ZANET